Corsa degli Zingari: Pacentro set a cielo aperto

Pacentro, in provincia dell’Aquila, in fermento questo fine settimana per le riprese dello spot della Corsa degli Zingari per promuovere l’edizione 2023 della storica manifestazione abruzzese e il Comune.

Due turisti si incontrano a Pacentro dopo essersi persi di vista da qualche anno. Sullo sfondo uno zingaro impegnato nella corsa, tradizione religiosa e sportiva che ha fatto conoscere il borgo nel mondo.

Protagonisti dello spot l’ex Miss Italia Manila Nazzaro, che tornerà il 2 e 3 settembre in veste di madrina, il re delle pubblicità Graziano Scarabicchi e il giovanissimo Alessandro Cartenì, volto noto della serie di Rai Gulp “Crush – La storia di Tamina”.

I tre attori, diretti dal regista Antonio Malvestuto affiancato dalla troupe Matteo Visconti e Federico Galli, hanno girato per le vie del comune all’interno del Parco Nazionale della Majella, inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, salendo fino al Castello Caldora e terminato le riprese nella Chiesa della Madonna di Loreto, arrivo della Corsa degli Zingari.

Un’Antica Tradizione tra Cultura e Spettacolo

Questo evento annuale affonda le sue radici nella storia e nella tradizione locale, trasportando i partecipanti e gli spettatori in un’atmosfera magica che mescola cultura, divertimento e folclore. In questo articolo, esploreremo la storia della Corsa degli Zingari, le sue origini e l’impatto che ha sulla comunità locale.

Storia e Origini

La Corsa degli Zingari è una tradizione che si tiene a Pacentro, un affascinante borgo medievale situato ai piedi del Monte Morrone. Questa festa si svolge nel mese di agosto e risale a tempi antichi. Le sue origini sono incerte, ma si presume che la Corsa degli Zingari abbia radici che risalgono al periodo dell’occupazione araba nel IX secolo. Alcuni storici sostengono che gli Zingari (termine utilizzato per indicare i Rom, un popolo nomade originario dell’India) potrebbero aver influenzato la cultura locale durante la loro migrazione in Europa.

La festa è caratterizzata da una gara di cavalli che si svolge per le vie del paese. I partecipanti, vestiti con abiti tradizionali e armati di lancia, si sfidano in una competizione avvincente, cercando di raggiungere la vittoria nella speranza di portare fortuna alla propria famiglia e al proprio borgo. La Corsa degli Zingari è un momento di grande orgoglio per la comunità di Pacentro, che si prepara a questa celebrazione con entusiasmo e devozione.

Il Significato Culturale

La Corsa degli Zingari è molto più di una semplice competizione. Questo evento rappresenta un legame profondo con la storia, la cultura e le tradizioni locali. È un modo per preservare l’identità del luogo e per onorare le radici di Pacentro.

Durante la festa, il borgo si trasforma in un vero e proprio palcoscenico vivente. Le vie vengono addobbate con bandiere colorate e ornamenti tradizionali. La gente del posto indossa abiti tipici, ricchi di dettagli e ricami, che rendono l’atmosfera ancora più affascinante. Le strade si riempiono di suoni, con musiche e canti che accompagnano i festeggiamenti.

La manifestazione coinvolge tutta la comunità di Pacentro, che lavora insieme per organizzare l’evento. I residenti si impegnano per allestire le gare, preparare i cavalli, creare i costumi e garantire che tutto sia perfetto per il grande giorno. Questa festa è un’opportunità per le diverse generazioni di Pacentro di condividere conoscenze, competenze e tradizioni.

L’evento attira anche visitatori da altre parti dell’Abruzzo e da tutto il paese, che si uniscono alla comunità locale per celebrare la Corsa. La festa rappresenta un momento di condivisione e di scambio culturale, in cui le persone possono immergersi nell’atmosfera unica di Pacentro e scoprire le tradizioni e la storia del luogo.

E’ anche un’occasione per i giovani di apprezzare e valorizzare la loro eredità culturale. Durante l’evento, vengono organizzati spettacoli di danza, teatro e musica tradizionale, in cui i giovani talenti locali possono esibirsi e mostrare le loro abilità artistiche. Questo contribuisce a mantenere vive le tradizioni e a promuovere la cultura locale tra le nuove generazioni.

Oltre al suo significato culturale l’evento ha anche un impatto economico positivo sulla comunità di Pacentro. Durante il periodo delle celebrazioni, l’afflusso di visitatori porta un aumento delle attività commerciali, come ristoranti, negozi di souvenir e strutture ricettive. Gli artigiani locali hanno l’opportunità di mostrare e vendere le loro creazioni, mentre i produttori di prodotti tipici possono promuovere e far assaggiare le prelibatezze culinarie locali.

La Corsa degli Zingari nel contesto attuale

Nonostante le sue origini antiche, la Corsa degli Zingari continua a evolversi e ad adattarsi al contesto attuale. Negli ultimi anni, sono state introdotte nuove iniziative per arricchire l’esperienza dei partecipanti e degli spettatori. Ad esempio, sono stati organizzati tour guidati per far conoscere la storia del borgo e dei suoi monumenti, consentendo ai visitatori di immergersi completamente nell’atmosfera di Pacentro.

Inoltre, la manifestazione ha abbracciato anche l’innovazione tecnologica. L’uso dei social media e di altre piattaforme digitali ha permesso di promuovere l’evento a un pubblico più ampio e di coinvolgere persone che non possono partecipare di persona. I video e le foto condivise online hanno contribuito a diffondere l’entusiasmo e l’energia della festa, portando Pacentro e la Corsa degli Zingari all’attenzione di un pubblico internazionale.

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