Avventure in Camper: Luoghi Magici Legati ai Templari

Destinazioni Imperdibili in camper per gli Amanti delle Leggende Templari

I Templari, noti per il loro coraggio e la loro ricchezza, hanno lasciato un segno indelebile nella storia di molti luoghi in Europa.

I Cavalieri Templari erano un ordine cavalleresco formatosi in Terra Santa, dopo la presa di Gerusalemme nel corso della prima crociata nel 1099.

L’ordine dei Cavalieri Templari, fondato nel 1118 da Ugo di Payens di Champagne, era una congrega religiosa il cui scopo primario era quello di dedicare la vita per la difesa della Terra Santa e la protezione dei pellegrini che vi si recavano.

Il successo ottenuto dall’Ordine era stato così immediato e straordinario che la sua ricchezza era cresciuta a dismisura, fino a diventare leggendaria.

Ma questa ricchezza era stata la sua stessa condanna.

Sul tesoro templare infatti posò gli occhi il re di Francia, Filippo il Bello, le cui casse languivano. Il 13 ottobre del 1307 egli ordinò l’arresto in massa di tutti i Templari.

Essi erano accusati di magia nera, blasfemia, rinuncia a Cristo e perversioni sessuali.

In Italia, ma non solo, ci sono diversi siti affascinanti e caratteristici che sono associati ai Templari, e molti di essi possono essere visitati in camper.

I Templari in Italia

Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, Roma

La Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma è un luogo sacro con una storia millenaria ed è legata a una delle leggende più affascinanti riguardanti i Templari.

Questa maestosa chiesa è situata nel quartiere Esquilino e la sua origine risale al IV secolo, quando fu costruita da Sant’Elena, madre dell’Imperatore Costantino, per custodire alcune delle reliquie più preziose legate alla Passione di Cristo.

Secondo la leggenda, i Cavalieri Templari furono coinvolti con la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme durante il periodo delle Crociate.

Si narra che i Templari abbiano avuto un ruolo importante nella protezione delle reliquie sacre custodite nella chiesa, tra cui frammenti della Vera Croce e altre preziose reliquie della Passione.

La Basilica di Santa Croce in Gerusalemme divenne un importante luogo di pellegrinaggio per i Templari e per i fedeli cristiani che cercavano di venerare queste reliquie sacre.

Si dice che i Cavalieri abbiano svolto un ruolo di guardia e protezione per la chiesa, evitando che preziosi manufatti sacri cadessero nelle mani di predatori o nemici.

Inoltre, si racconta che i Templari abbiano costruito passaggi segreti e cripte all’interno della Basilica per nascondere ulteriori reliquie e tesori provenienti dalla Terra Santa.

Questi passaggi segreti avrebbero permesso ai Templari di spostarsi inosservati all’interno della chiesa e di proteggere i tesori sacri dagli intrusi.

La leggenda della presenza dei Templari nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme ha alimentato l’interesse e la curiosità di studiosi e appassionati di storia e leggende.

Tuttavia, è importante notare che molte delle leggende riguardanti i Templari sono avvolte da un alone di mistero e non sempre possono essere verificate storicamente.

Oggi, la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme è ancora un importante luogo di pellegrinaggio per i fedeli cristiani e una delle principali attrazioni turistiche di Roma.

La sua bellezza architettonica e le preziose reliquie custodite al suo interno continuano a suscitare meraviglia e devozione, mantenendo viva la memoria della leggenda dei Templari e il loro coinvolgimento in questo luogo sacro.

Abbazia di San Fruttuoso, Liguria

L’Abbazia di San Fruttuoso, situata nella splendida regione della Liguria, è legata a una leggenda riguardante i Templari e il loro tesoro.

Si narra che i Cavalieri abbiano utilizzato questa abbazia come luogo di culto e rifugio, e che abbiano nascosto tesori all’interno delle sue mura.

La posizione isolata dell’abbazia, affacciata sul mare, ha alimentato la speculazione riguardante la presenza di un possibile nascondiglio segreto per il Tesoro dei Templari.

Chiesa di San Giorgetto, Verona

A Verona, la Chiesa di San Giorgetto, è associata alle leggende dei Templari e al loro presunto coinvolgimento in questa regione.

Si narra che i Cavalieri abbiano utilizzato questa chiesa come luogo di culto e rifugio, e che abbiano nascosto tesori all’interno della struttura.

La storia antica della chiesa e la sua bellezza architettonica la rendono un luogo intrigante per chi è affascinato dalla storia dei Templari.

Castello di Brescia, Lombardia

Il Castello di Brescia, situato nella regione Lombardia in Italia, è uno dei luoghi leggendari associati ai Templari nel paese. Questo maestoso castello risale al IX secolo ed è uno dei più grandi e importanti castelli medievali d’Europa.

Secondo la leggenda, i Cavalieri Templari avrebbero avuto un coinvolgimento con il Castello di Brescia durante il loro periodo di attività nel medioevo.

Si narra che i Templari abbiano utilizzato il castello come una delle loro basi strategiche e rifugi durante le Crociate e che abbiano custodito tesori e reliquie sacre all’interno delle sue mura.

La leggenda riguardante il Castello di Brescia si concentra anche sulla presenza di un passaggio segreto sotterraneo che collega il castello ad altre importanti località nella città.

Questo passaggio segreto avrebbe permesso ai Templari di muoversi inosservati e di proteggere i loro tesori e reliquie sacre dai nemici e dai predatori.

I Templari in Piemonte

In Piemonte, le tracce di questo Ordine sono numerose. A Susa, l’eco dei templari vibra nella chiesa di Santa Maria, mentre a Villastellone si celebra la loro epopea a San Martino della Gorra e, in zona San Bartolomeo, c’è ancora una loro casa-fortezza e una chiesa.

A Moncalieri, si afferma che appartenne ai templari il Castello della Rotta e, il loro genio costruttore, sembra essersi concentrato nell’erigere un ponte di pietra sul Po, poi affidato all’Ordine dei Gerosolimitani e, ora, sparito nella distruzione.

Altre sedi furono a Chieri, Ivrea e San Giorgio Canavese.

A Tortona troviamo la Chiesa di San Giacomo (Via L . Perosi). Mirabile esempio di architettura tardo barocca dell’architetto milanese Carlo Riccardi, fu consacrata nel 1784 di fianco a un ospedale dell’Ordine dei Templari che dava ospitalità ai pellegrini in viaggio verso Santiago di Compostela.

Spettacolare l’interno con le volte affrescate dal Beaumont, i ‘coretti’ che dall’alto si affacciano sulla navata e i raffinati altari in marmi policromi.

A Torino le principali sedi templari furono le chiese di Santa Margherita del Tempio, la magione di San Severo e l’abbazia di San Giacomo di Stura. La loro presenza appare attestata già dal 1156, anche se il primo documento ufficiale è datato 9 Giugno 1219.

Altri studi ipotizzano che la reliquia della Sacra Sindone fosse stata portata a Torino dai templari quando, dopo molte traversie, venne perso il controllo della Terrasanta.

E proprio a Torino ora è conservata nel Duomo, dove fu portata nel 1578, dopo essere stata riparata dalle monache in conseguenza dell’incendio di Chambery.

La Rocca di Verrua Savoia è un luogo avvolto da mistero e leggende legate ai Templari. Costruita nel XII secolo, questa imponente fortezza si erge strategicamente su una collina, dominando la valle circostante.

Secondo la leggenda, i Cavalieri Templari ebbero un ruolo significativo nella storia della Rocca di Verrua Savoia durante il loro periodo di attività nel medioevo.

Si narra che utilizzassero la rocca come punto di appoggio e rifugio durante le loro missioni e che custodissero al suo interno tesori e reliquie sacre.

Particolarmente affascinante è l’ipotesi della presenza di passaggi segreti e cunicoli sotterranei, che avrebbero permesso ai Templari di muoversi inosservati e di proteggere gelosamente i loro tesori e le sacre reliquie.

Chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini, Firenze

Chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini (Via Faenza 43; aperta in occasioni speciali), edificata nel Duecento è appartenuta all’Ordine dei Templari.

Castello della Magione di Poggibonsi, Siena

Il castello appartenne inizialmente ai cavalieri Templari, la costruzione è costituita da un’antica chiesa e da uno “spedale” per i pellegrini in transito sulla via Francigena.

La Chiesa di San Bevignate, Perugia

La Chiesa di San Bevignate è una delle testimonianze monumentali più significative e meglio conservate tra i complessi dei cavalieri templari. Si narra che i Cavalieri abbiano costruito passaggi segreti e cripte all’interno della chiesa per nascondere i loro tesori dai predatori e dai nemici.

Secondo la leggenda, l’ingresso ai tunnel segreti sarebbe stato sigillato e celato da un intricato sistema di simboli e meccanismi criptati, rendendo quasi impossibile scoprire il loro vero significato.

Questa storia avvolge la Chiesa di San Bevignate in un’aura di mistero e avventura, attirando i visitatori in cerca di scoprire i segreti dei Templari.

Le decorazioni parietali, tra i pochi esempi di pittura duecentesca a Perugia, recano traccia della storia dell’Ordine.

Nel 2017 l’Amministrazione Comunale ha aderito, in qualità di membro attivo, alla Templar Route European Federation, associazione europea che vede tra i suoi membri fondatori la città francese di Troyes del Dipartimento di Aube en Champagne, quella portoghese di Tomar e la spagnola Ponferrada. 

L’obiettivo principale della TREF è quello di riunire i territori segnati dalla presenza di emergenze monumentali collegabili ai Templari, al fine di realizzare uno specifico itinerario culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa.

Castelmezzano, Potenza

E’ un borgo arroccato tra le guglie delle Dolomiti Lucane, la città era magione templare, sede dei cavalieri. Sono molti i simboli che ne testimoniano la presenza: ad esempio lo stemma del paese è un cavallo nero montato da due cavalieri.

Camerano, Ancona

La rocca non è soltanto infestata dai fantasmi, ma è un sito dei cavalieri Templari.

Il castello fu posseduto dall’ordine intorno al 1100 d.C., pare custodisca le vestigia di un cavaliere crociato che si è fatto seppellire qui col suo cavallo.

Grotte di Osimo, Ancona

Il sottosuolo della città di Osimo è percorso da una fitta rete di cunicoli e ambienti sotterranei scavati a più livelli, che fanno di questo posto un luogo di misteri.

Vi era il più antico stanziamento Templare dal 1167 al 1317.

Castignano nel Piceno, Marche

A 500 metri, su uno dei cinque colli che coronano la Valle del Tesino, troviamo il borgo di Castignano, nel Piceno, che è un altro esempio di perfezione medievale.

Sorretto da un muraglione a 13 archi, è famoso per la lunga presenza dei Templari che stabilirono qui una base per accogliere i pellegrini diretti agli imbarchi verso la Terra Santa.

Santa Maria del Borgo (XII sec.) è la loro chiesa con il simbolo, il Tau, sul portale d’ingresso.

Ad agosto si tiene Templaria, rievocazione suggestiva con banchetti di cucina medievale.

Chiesa rurale di Sant’Ansovino di Avacelli, Marche

Situata nell’alta valle del Misa, la chiesa rappresenta un manufatto romanico di indubbio valore sia architettonico che storico, collegandosi ad una serie di suggestioni e testimonianze alto-medioevali in cui rientra, appunto, anche la presenza dei “Cavalieri del Tempio”.

Dell’edificio originario restano solo la parete destra e la facciata, su cui si apre un portale con archivolto a tutto sesto.

Sopra, l’unico elemento decorativo esterno: una lastra in pietra calcarea su cui è scolpita una croce “templare”, ovvero una croce astile con sei palle.

Monastero di Santo Spirito a Ocre, Abruzzo

Nel cuore dell’Abruzzo più autentico, a picco sulla piana dell’Aquila, a pochi chilometri da San Panfilo, ecco il Monastero Fortezza di Santo Spirito.

Oggi il complesso (del XIII secolo) è privato, esclusiva location per matrimoni ed eventi. Tuttavia provate a citofonare e molto probabilmente vi sarà aperto per una visita rapida.

Una volta entrati si rimane sorpresi dallo spessore delle mura che pare abbiano difeso ed ospitato cavalieri templari. Sulla destra ecco un austero chiostro.

Sulla sinistra, invece, la chiesa sconsacrata, perfettamente restaurata, con un affresco del 1280 che raffigura un Cristo inserito curiosamente in una nuvola che ha la forma celata di un toro.

Santa Prudenziana a Narni, Terni

Ci sono inconfondibili segni all’ingresso della chiesa, coi suoi 30 metri di campanile.

E’ un simbolo della storia Templare, in particolare la finestra, a forma di croce maltese: d’estate uno strano fenomeno permette alla luce di penetrarvi e inondare di rosso “sangue” le navate.

Castel del Monte, Puglia

E’ uno dei luoghi più iconici associati alle leggende dei Templari in Italia.

Questo straordinario castello, tutelato dall’Unesco in quanto “riuscita sintesi di elementi dell’antichità classica, dell’Oriente islamico e del Gotico cistercense nordeuropeo”.

E’ stato costruito per volere di Federico II di Svevia nel XIII secolo e la sua architettura unica e simmetrica ha affascinato i visitatori per secoli.

Tuttavia, ciò che rende Castel del Monte ancora più affascinante sono le leggende che lo circondano, soprattutto quella riguardante il Tesoro dei Templari.

Secondo la leggenda, i Cavalieri Templari avrebbero avuto un ruolo nella costruzione di Castel del Monte. Si racconta che i Templari abbiano utilizzato il castello come base e rifugio durante il loro periodo di massimo splendore.

Tuttavia, ciò che ha alimentato la speculazione e l’interesse riguardo a questo luogo è la presunta presenza del Tesoro dei Templari all’interno delle sue mura. S

i narra che i Cavalieri abbiano accumulato un vasto tesoro composto da gioielli, monete d’oro e oggetti sacri provenienti dalla Terra Santa durante le loro campagne militari. Questo tesoro sarebbe stato nascosto in luoghi segreti, tra cui si suppone ci sia anche Castel del Monte.

Un monumento difficile da interpretare, a partire dal suo scopo.

Privo di strutture difensive al di là delle sue mura, e lontano da città o posizioni strategiche, forse era una residenza di caccia, un osservatorio astronomico o una gigantesca struttura termale ispirata agli hammam arabi, ipotesi giustificata dalle enormi cisterne.

Il velo di mistero che lo circonda ne aumenta il fascino; l’unica certezza per molti storici è che la sua struttura simboleggia la corona imperiale.

L’ottagono rievocherebbe anche la coppa del Graal e il numero 8 ricorrente (8 lati delle mura, 8 torri). Potrebbe avere significati numerologici, mentre simmetrie legate all’astrologia creano geometrie di luce durante equinozi e solstizi e corrispondenze con simbologie alchemiche care a Federico.

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INFO BOX

Visita al Castello, Castel del MonteAndria SS170 tel. 327 9805551; casteldelmonte.beniculturali.it Orario: fino al 30/9 10-18.45. Ingresso: 7 €.

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ITINERARIO IN BICI: TRANI – BISCEGLIE – CASTEL DEL MONTE – GRAVINA IN PUGLIALunghezza: 94,7 km Tempo di percorrenza: 5 ore – Dislivello: 930 m in salita, 580 m in discesa Difficoltà: media
È una tappa impegnativa, ma le pendenze sono sempre pedalabili. Si segue la Strada Adriatica da Trani a Bisceglie lungo la costa, poi si va nell’interno sulla SP13 Bisceglie-Andria. Prima di Andria si gira a sinistra verso Corato, che si sfiora rimanendo sulla SP231. Presso Ruvo si passa sulla SP234, per poi girare a destra sulla SS170dir verso Castel del Monte. Tornati sulla SP234, si prosegue verso sudovest per poi svoltare sulla Mediana delle Murge verso sudest. All’incrocio con la SP3 si gira a sinistra e quindi subito a destra sulla SP di Altamura (SP238) fino a Gravina in Puglia, che si raggiunge con la SP137.

Chiesa di Ognissanti, Trani – Puglia

Sempre in Puglia, a Trani, troviamo la Chiesa di Ognissanti (XII secolo), o dei Templari, che si trovava proprio sul cammino per Gerusalemme dei cavalieri europei e rivolge al mare la parte absidale, con tre absidi semicircolari.

Chiesa di Santa Maria del Tempio, Lecce

La Chiesa di Santa Maria del Tempio a Lecce, situata nella splendida Puglia, è uno dei luoghi leggendari associati ai Templari in Italia. Questa affascinante chiesa, conosciuta anche come Tempio di San Giovanni Battista, risale al XII secolo ed è un esempio di architettura templare nella regione.

Secondo la leggenda, la Chiesa di Santa Maria del Tempio era originariamente un luogo di culto e rifugio utilizzato dai Cavalieri Templari durante il loro periodo di attività.

Si narra che i Templari abbiano costruito questa chiesa come una base segreta e un centro spirituale per le loro attività in Puglia.

Uno degli aspetti più intriganti della leggenda riguardante questa chiesa è la presunta presenza di un passaggio segreto sotterraneo che collegava la Chiesa di Santa Maria del Tempio ad altre importanti località nella regione.

Questo passaggio segreto avrebbe permesso ai Templari di spostarsi inosservati e di proteggere il loro tesoro e le reliquie sacre dalle forze nemiche.

Alcune teorie suggeriscono che la Chiesa di Santa Maria del Tempio possa nascondere un tesoro dei Templari all’interno delle sue cripte o nei sotterranei.

Ruvo di Puglia, Bari

All’inizio del 1200 si ebbe la costituzione di un nuovo insediamento templare a Ruvo di Puglia, presso la chiesa di Santa Maria di Calentano.

I Templari in Portogallo

Tutto il Portogallo ha uno stretto legame con il celebre ordine cavalleresco.

Intorno al 1100 i Cavalieri del Tempio furono decisivi nella fondazione del paese aiutando il futuro re Alfonso a cacciare i Mori dal territorio, che sarebbe poi diventato il Regno del Portogallo.

Per questo il sovrano donò in feudo ai Cavalieri la regione di Tomar.

Quando però Filippo il Bello determinò in quasi tutta Europa la soppressione dell’Ordine, in Portogallo gli adepti, i beni e in parte la loro vocazione vennero trasmessi al nuovo Ordine del Cristo. Creato nel 1319 e che di fatto divenne l’erede e il depositario di tutte le ricchezze spirituali e materiali dei Templari.

Gli storici ritengono che il nuovo ordine sia anche stato il principale punto di rifugio di molti Templari scappati dalla Francia.

Anche importanti conoscenze tecniche sembra provenissero dai Templari, come quelle in materia di costruzione e navigazione marittima, tanto importanti per il futuro del Portogallo.

Tanto è vero che tra gli insigniti illustri dell’Ordine figurano anche Vasco da Gama, Bartolomeo Diaz e Ferdinando Magellano.

Tombe dei Templari a Tomar

Le Tombe dei Templari a Tomar, in Portogallo, sono uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi associati alla leggenda dei Templari.

Tomar è una città ricca di storia e cultura, nota per essere stata la sede dell’Ordine dei Templari nel Regno del Portogallo durante il periodo medievale.

Fondato nel 1160, il castello di Tomar comprendeva il villaggio fortificato, il “terreiro”, la residenza militare, la casa del Maestro, l’Alcáçova, l’oratorio dei cavalieri e infine la rotonda dei Templari, la “Charola”, che fu completata nel 1190.

Nel 1420, quando il castello era allora sede dell’Ordine di Cristo, il principe Enrico il Navigatore trasformò la casa militare in un convento per il ramo dei religiosi contemplativi che introdusse nell’Ordine di Cristo.

All’inizio del XVI secolo, il re Manuel I e governatore dell’Ordine di Cristo estese la rotonda dei Templari ad ovest, con una nuova costruzione extramurale.

Gli elementi decorativi celebrano le scoperte marittime portoghesi, i miti dell’Ordine di Cristo e della Corona del Portogallo in una grande manifestazione di potere e di fede.

La chiesa di Santa Maria dos Olivais era il pantheon dell’Ordine del Tempio già nel XIII secolo. Alcuni maestri templari, tra cui D. Gualdim Pais, sono sepolti lì.

Si narra che i Templari abbiano accumulato un vasto tesoro composto da gioielli, monete d’oro e preziosi manufatti sacri durante le loro campagne militari e i loro pellegrinaggi in Terra Santa.

Questo tesoro sarebbe stato custodito gelosamente e nascosto in luoghi segreti, tra cui si ritiene ci siano anche le Tombe dei Templari.

Castello di Almourol

Il castello di Almourol, eretto su un isolotto in mezzo al fiume Tago, in realtà questo castello non fu costruito dai Templari ma fu ceduto loro dal re D. Afonso Henriques nel 1129, come ringraziamento per il loro operato.

Almourol, o anche Al-morolan ovvero la pietra alta, fu conquistato dal re cristiano D. Afonso Henriques dopo la sconfitta dei mori e il castello fu ceduto ai Templari al fine di proteggere l’allora capitale Coimbra.

Castello Branco

Il castello di Castelo Branco fu edificato dall’Ordine dei Templari nel 1220 dopo la conquista della città ai mori.

Faceva parte di quella che poi si sarebbe chiamata la “linea difensiva del Tago” insieme ai castelli di: Almourol, Monsanto, Pombal, Tomar e dello Zêzere.

Purtroppo del castello oggi non resta quasi nulla a causa dei vari attacchi prima dei castigliani, poi dell’invasione francese e nuovamente dei castigliani.

Castello di Ceras

Il castello di Cera oggi chiamato di Ceras, dal suo nome romano Castrum Caesaris, non è molto lontano dalla famosa Tomar.

Fu dono nel 1159 del re D. Afonso Henriques ai Templari considerandolo in posizione strategica per la difesa della linea che va dal Mondego al Tago.

All’epoca dell’offerta il castello era in rovina e D. Gualdim Pais decise di costruire un nuovo castello in un luogo più propizio ai margini dell’attuale fiume Nabão.

La costruzione cominciò il primo marzo del 1160 ed oggi lo chiamiamo castello di Tomar.

Castello di Dornes

Dornes, un paesino circondato dalle calme acque dello Zêzere, presenta una torre pentagonale fatta costruire dal grande maestro Gualdim Pais (1118-1195) nel XII secolo come parte integrante del sistema difensivo della Linha do Tejo contro i mori.

Costruita con pietra di argilla di 72 anni prima dell’era cristiana, al suo interno si trovano diverse stelle funerarie dei templari. 

I Templari in Spagna

Nei Pirenei troviamo l’inconsueta Chiesa di Santa María de Eunate.

Probabilmente fondata nel 1170, è suggestivamente isolata tra vigneti e campi di cereali. Ha due bei portali d’ingresso e un’abside pentagonale che all’interno ha forma semicircolare.

Ha un recinto ad arcatelle ed è un fulgido esempio di un Romanico del XII secolo da attribuire forse ai Templari che transitavano tra Spagna e Francia.

Quindi troviamo Ponferrada, orgogliosa del suo turrito Castello dei Templari (XII-XIII secolo), una delle più importanti fortezze del Nordovest di Spagna. Su una collina alla confluenza di due fiumi, ha una pianta irregolare e un’area di 8.000 metri quadrati.

Castello dei Templari

Ponferrada Avenida del Castillo 0034 987 402244; castillodelostemplarios.com Orario: fino al 28/2 10-14 e 16-18, chiuso lun. Ingresso: 6 €.

Chiesa di Santa María de Eunate

Muruzábal 0034 948 341301 / 741273 e 0034 628 872835; santamariadeeunate.es Orario: da aprile visite su appuntamento. Ingresso: 2 €.

I Templari in Francia

Rennes-le-Château, Occitania

Rennes-le-Château è una piccola città nel sud della Francia, posto su una collina nel dipartimento dell’Aude, nella Linguadoca francese che è diventata famosa per la sua associazione con i Templari e il presunto tesoro nascosto.

La chiesa era stata consacrata nel 1089 e dedicata a Maria Maddalena, ma la sua fama la deve all’abate Saunière. Si narra che il sacerdote locale, Bérenger Saunière, abbia scoperto un tesoro nascosto sotto l’altare della chiesa di Santa Maria Maddalena nel XIX secolo.

Alcune teorie suggeriscono che il tesoro possa essere stato nascosto dai Templari, e che il sacerdote abbia utilizzato la sua ricchezza per restaurare la chiesa e creare enigmatici simboli e decorazioni criptiche.

L’iscrizione all’ingresso “Terribilis est lucus iste” ossia “Questo luogo è terribile”, il demone in pietra che sorregge l’acquasantiera, le raffigurazioni della Via Crucis poste in senso antiorario, sono tutti elementi che alimentano leggende e storie. 

Nella Chiesa, in alcuni giorni dell’anno, vengono osservati alcuni fenomeni:

  • il 13 gennaio (giorno del Battesimo del Cristo) i primi raggi del sole colpiscono i piedi del Cristo e poi si spostano su verso la statua;
    il 17 gennaio (festa di S.Antonio) un raggio di sole batte sulla statua del Santo;
  • il 4 aprile e per tutta la settimana, il sole, attraversando la vetrata dove è rappresentata la Resurrezione di Lazzaro, proietta l’immagine del Cristo sulla parete di fronte;
  • In inverno, a mezzogiorno, il sole, attraversando la vetrata posta a sud, proietta l’immagine di un melo con tre mele blu.

Nonostante le ridotte dimensioni del paese sono presenti grandi parchi subito prima del villaggio, sia per auto che per camper.

Montségur, Francia

Montségur è un castello situato in Francia che è stato coinvolto nella tragica storia dei Cavalieri Templari. Nel XIII secolo, i Templari furono perseguitati e accusati di eresia, e molti di loro trovarono rifugio a Montségur.

Si narra che i Templari abbiano nascosto tesori e oggetti sacri all’interno delle mura del castello, prima che venissero assediati dalle forze nemiche.

Nonostante l’assedio, il castello cadde nelle mani degli inquisitori, e i suoi abitanti furono tragicamente perseguitati e uccisi.

Gisors, Francia

Gisors, in Francia, è un’altra città associata alle leggende dei Templari e del loro tesoro nascosto.

Si narra che i Templari abbiano nascosto un grande tesoro all’interno della città, proteggendolo con ingegnosi trabocchetti e passaggi segreti.

Anche oggi, Gisors attira molti visitatori e appassionati delle leggende dei Templari, che sperano di scoprire il segreto nascosto di questo affascinante luogo.

Chiesa di Notre-Dame-de-Joie, Bretagna

La Chiesa di Nostra Signora della Gioia (Chapelle Notre Dame de la joie), una storica cappella lungo il mare in Penmarch in francese Brittany.

Le parti più antiche dell’edificio, che conserva uno dei più bei gruppi di sculture del periodo romanico in Bretagna, sono anteriori all’epoca in cui i Templari si stabilirono nella regione, intorno al 1130.

Castello di Montresor, Valle della Loira

Il Castello di Montresor, situato nella pittoresca Valle della Loira in Francia, è uno dei luoghi misteriosi associati alla leggenda dei Templari. Questo affascinante castello risale al XVI secolo ed è noto per la sua architettura gotica e il suo fascino medievale.

Secondo la leggenda, i Cavalieri Templari avrebbero avuto un coinvolgimento con il Castello di Montresor durante il periodo delle Crociate.

Si narra che i Templari abbiano utilizzato il castello come base e rifugio durante i loro viaggi verso la Terra Santa e che abbiano nascosto tesori e oggetti sacri all’interno delle sue mura.

Una delle parti più intriganti della leggenda riguardante il Castello di Montresor è la presunta esistenza di passaggi segreti e stanze nascoste che avrebbero permesso ai Templari di muoversi inosservati e di proteggere i loro tesori.

Tuttavia, nonostante le speculazioni e le ricerche, fino ad oggi non sono stati trovati indizi concreti riguardanti la presenza di tesori dei Templari all’interno del castello.

Il Castello di Montresor è anche noto per essere stato il luogo di nascita del famoso scrittore francese Honoré de Balzac.

La sua bellezza architettonica e la sua storia ricca di fascino lo rendono una meta imperdibile per i visitatori che desiderano immergersi nella storia medievale e nelle leggende dei Templari.

Musée de Salers, Auvergne

Salers, nell’Auvergne, è arroccata tra dolci colline popolate di mucche al pascolo dalle quali si ricava il Salers, un formaggio AOC.

Il Musée de Salers (tel. 04 71 40 75 97; rue des Templiers; interi/bambini €5/gratuito; h10-12.30 e 14-17.30 lun-gio e dom, 14-17.30 sab metà apr-metà ott) è un museo di storia locale ospitato nell’antica sede dei Cavalieri Templari.

Questa ex residenza dei Templari ha esposizioni sulla storia e le tradizioni locali, allestite tra volte gotiche e muri in pietra.

Forteresse Royale de Najac, Francia meridionale

Forteresse Royale de Najac (tel 05 65 29 71 65; interi/bambini €5,50/4; h. 10.30- 19 lug e agosto, 10.30-13 e 15-17.30 apr-giu, set e ott).

Arroccata in cima a un’altura che si erge a 150 m su un’ansa a gomito del fiume Aveyron, la fortezza di Najac sembra provenire direttamente dalle pagine di un libro di fiabe.

Sanciate torri e vessilli al vento svettano sui bastioni merlati, circondati su ogni lato da altissime falaises (rupi) a strapiombo sulla valle.

Pur segnato dal trascorrere dei secoli, il castello vanta uno stato di conservazione notevole, che ne ha mantenuto integro il fascino; la vista dal torrione centrale, poi, è davvero magnifica.

Cercate il passaggio segreto che dalla Chapelle Saint-Julien conduce all’esterno, visitate la prigione sotterranea, dove furono rinchiusi i Cavalieri Templari, e osservate i loro simboli incisi nella pietra.

Alla fortezza si arriva percorrendo un ripido sentiero che inizia nella parte bassa del paese.

Cattedrale di Troyes

La Cattedrale di Troyes è considerata il teatro della creazione dell’Ordine dei Cavalieri Templari, sia religiosi che militari, nel 1129, alla presenza di Bernardo di Chiaravalle e del legato del Papa.

I Templari nel mondo

Rosslyn Chapel, Scozia

La Rosslyn Chapel, situata in Scozia, è un altro luogo avvolto dalla leggenda del Tesoro dei Templari.

Si narra che i Templari abbiano visitato questa cappella nel XIV secolo e che abbiano nascosto tesori all’interno delle sue mura.

La cappella è famosa anche per i suoi enigmatici simboli e intagli, che hanno alimentato le speculazioni riguardanti la presenza di indizi che conducono al presunto tesoro dei Templari.

Oak Island, Canada

Oak Island, situata in Canada, è diventata famosa per la sua leggenda riguardante un misterioso tesoro sepolto.

La storia narra che i Templari abbiano sepolto un tesoro su quest’isola, proteggendolo con ingegnosi trabocchetti e tunnel sotterranei.

Nel corso degli anni, molti cercatori di tesori hanno tentato di scoprirla, ma il tesoro rimane ancora oggi un enigma, con molti appassionati che credono che il Tesoro dei Templari possa essere sepolto nelle profondità di Oak Island.

La Leggenda del Tesoro dei Templari in Italia

L’Italia è una terra intrisa di mistero e avventure, e una delle leggende più affascinanti riguarda il Tesoro dei Templari.

Questa storia avvolge tesori nascosti, mappe segrete e segreti antichi che continuano a incantare la fantasia di cacciatori di tesori e appassionati di storia. Scopriamo insieme i dettagli di questa affascinante leggenda.

La Storia dei Templari in Italia

I Templari, conosciuti ufficialmente come l’Ordine dei Cavalieri del Tempio di Salomone, furono una potente organizzazione militare e religiosa nata durante le Crociate nel XII secolo.

I Templari ottennero una grande ricchezza e potere grazie alle loro vittorie militari e alle donazioni di nobili e re.

L’Arrivo dei Templari in Italia

La leggenda narra che, durante il loro periodo di massimo splendore, i Templari arrivarono in Italia portando con sé il loro prezioso tesoro. Attratti dalla prosperità e dall’arte della penisola italiana, si stabilirono in varie città, incluso il centro di Roma.

La Costruzione di Segrete Fortezze

Si dice che i Templari abbiano costruito segrete fortezze, castelli e cattedrali in tutta Italia per proteggere il loro tesoro.

Queste strutture erano dotate di intricati sistemi di difesa, cunicoli sotterranei e passaggi segreti, rendendo quasi impossibile trovare il tesoro senza conoscere i segreti dell’ordine.

La Caccia al Tesoro dei Templari

Templari furono arrestati sulla base di 127 accuse elaborate dai consiglieri di Filippo il Bello, primo fra tutti Guglielmo di Nogaret.

L’elenco comprendeva l’apostasia, l’adorazione di idoli e il rifiuto dei sacramenti, collegati alla più ampia accusa di eresia: in caso di condanna, il re sarebbe stato esonerato dalla restituzione del denaro ricevuto dal Tempio.

Ma l’accusa più utile per screditare l’onorabilità dell’Ordine erano le devianze sessuali, come il bacio sul sedere dato dai nuovi cavalieri ai loro superiori, o l’omosessualità, considerata un peccato ripugnante.

Dopo lo scioglimento dell’Ordine dei Templari nel XIV secolo, la leggenda del loro tesoro iniziò a diffondersi.

Si dice che le mappe segrete e i codici indecifrabili siano stati lasciati dietro di loro, conducendo a una vera e propria caccia al tesoro in tutta Italia.

Alla sua ricerca si sono scatenati molti sedicenti studiosi e appassionati di misteri, che hanno formulato le teorie più strampalate anche sulla sua natura.

Nonostante gli sforzi e le numerose ricerche, il Tesoro dei Templari in Italia rimane ancora un mistero.

La leggenda del Tesoro dei Templari continua a ispirare storie, libri e film, mantenendo vivo l’interesse per questa affascinante parte della storia italiana.

Queste leggende sono solo alcune delle storie avvincenti e misteriose che circondano questi luoghi caratteristici associati ai Templari. Esplorare queste location in camper ti offrirà l’opportunità di immergerti nella ricchezza della storia medievale e di lasciarti affascinare dalla magia e dall’enigma delle leggende dei Templari.

Un vestito per riconoscersi – Gli abiti degli Ordini cavallereschi si distinguevano per il colore, con variazioni anche all’interno del singolo Ordine a seconda del grado e delle mansioni dei membri. Tuttavia, è spesso fantasiosa l’ostentazione “spettacolare” della croce attribuita sin da subito dall’iconografia ottocentesca, ad esempio, ai Templari (a lato e nella pagina a fronte): in realtà, la croce fu loro accordata solo nel 1145, ovvero 17 anni dopo il Concilio di Troyes, durante il quale fu scritta la Regola dell’ordine.

Il loro fondatore, Hugues de Payns, morto nel 1136, non la portò mai.

Cavaliere templare

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